Bottos 1848

Prepariamoci ai caldi estivi e cerchiamo di capire cosa vuol dire stress del tappeto erboso da caldo… cosa succede?

Prima di tutto, le essenze da tappeto erboso come Poa, Loietti, Festuche e Agrostidi, sopra i 30°C soffrono e sono stressate e questo si manifesta in questi modi:
– clorosi, cioè decolorazione delle foglie.;
– riduzione dei germogli laterali, dunque non infittisce, anzi tende a diradarsi;
– riduzione delle radici, cioè si ritirano e il tappeto ha più difficoltà a estrarre acqua e elementi nutritivi dal terreno.

Questa situazione è l’inizio di quello che in gergo si definisce STRESS DA CALDO. In queste condizioni difficili, il prato è più sensibile alle malattie fungine.

Vogliamo vedere cosa succede dentro la pianta?
Senza complicarci la vita aggiungiamo due notizie in più relative allo Stress da Caldo. Quando la temperatura supera i 30°C il processo fotosintetico diminuisce drasticamente, perciò la “fabbrica di cibo” rallenta, mentre la pianta per sopportare il caldo consuma più acqua e più cibo. Tra l’altro in questa situazione di deficit (stress) che si trova il Prato, vengono ad aumentare i radicali liberi all’interno delle cellule che contribuiscono a peggiorare la situazione metabolica. Insomma il quadro è pessimo, se non interveniamo tempestivamente da qui a poco il tappeto degrada in modo significativo.
– Alzare il taglio di un cm di quello ch esi fa in primavera
– Ridurre le concimazioni azotate a pronto effetto, ma prediligere i fertilizzanti da tappeto erboso con azoto controllato (per ridurre lo stress da caldo estivo)
– Irrigare un giorno si e uno no con 10 litri/mq ( nei mesi di luglio e agosto, o durante le fasi anticicloniche)
– Impostare un ciclo breve di irrigazione di pochi minuti (non più di 5) ogni mattina alle 11:00 e poi alle 18:00 per raffreddare la foglia (cosi’ la pianta rimane più fresca e raggiunge con più difficoltà la temperatura di 30°C).
– Intervenire con Biostimolanti a base di Acidi umici che contribuiscono a migliorare il metabolismo della pianta sotto stress riducendo gli effetti negativi soprattutto ei radicali liberi . S ‘impiegano una volta al mese a partire da maggio fino ad agosto . Costano poco e fanno risparmiare acqua elementi nutritivi e trattamenti fungini curativi durante la stagione, oltre che migliorare l’aspetto del tappeto erboso.

Dott. Fabrizio Ingegnoli
Responsabile Tecnico
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