LA TRASEMINA NEI PERIODI INVERNALI
Con il nome commerciale di Winter Overseeding s’intende una miscela presente all’interno della proposta Bottos costituita da Lolium westerwoldicum (Lolium multiflorum) specifico per tappeti erbosi e da Lolium perenne tetraploide di ultima generazione.
Si tratta del miscuglio ideale per le trasemine e gli interventi di ripristino nei periodi di basse temperature e/o su conversioni temporanee di macroterme dove si voglia avere un breve periodo di transizione primaverile.
La consociazione delle varietà selezionate del mix, rende tale formulazione perfetta soprattutto per le superfici sportive, ma anche per i giardini ornamentali. I tempi di germinazione sono ridottissimi e l’accestimento è rapido, riuscendo ad ottenere in breve tempo ed in condizioni ambientali non ottimali, delle piante adulte in grado di sopportare forti carichi d’uso come partite di calcio e/o altri eventi sportivi.
La colorazione è medio-intensa per migliorare anche effetti scenografici e televisivi; è quindi utilizzabile per interventi su varietà americane, ma ben si adatta anche a cultivar più brillanti di germoplasma europeo.
Entrambe le specie, presenti in percentuali del 50% ciascuna, manifestano una crescita di tipo cespitoso, con uno sviluppo importante ed immediato dell’apparato radicale e con una capacità di catturare la poca luce solare presente nelle corte giornate invernali, ottimizzando al massimo il processo della fotosintesi clorofilliana. Anzi, il Lolium perenne tetraploide contenuto nel mix con un numero superiore di cloroplasti, traduce il suo impiego in ogni areale massimizzando anche le sue prestazioni in condizioni di ombra, addirittura da alberature.
Per questo motivo Winter Overseeding non è da intendersi come impiego solo sui terreni di gioco, ma anche su giardini ornamentali e in condizioni generali di ombra.
La miscela, come accennato, risulta costituita da varietà in esclusiva Bottos. Esse sono il Quickston (per quanto concerne il Lolium westerwoldicum) e il Fabian (Lolium perenne tetraploide).
Sicuramente la sopportazione di alte temperature è limitata e questo rende tale miscela anche perfetta per le trasemine su impianti in Bermudagrass (gramigna) dove si voglia ottenere la copertura verde per tutto il periodo invernale e primaverile per poi lasciare spazio e sfogo al Cynodon di poter colonizzare l’area per la situazione pedoclimatica estiva.
Il periodo di semina va generalmente da Ottobre a Marzo/Aprile per i campi sportivi (magari dotati d’impianto di riscaldamento); per i tappeti erbosi ornamentali, a meno di evidenti condizioni di ombra, tale periodo si riduce e non considera una semina primaverile tardiva per evidente competizione da parte delle macroterme annuali e non. I tempi di germinazione variano da 3 a 10 gg. in funzione delle temperature (> 5-6°C).
Il dosaggio di semina consigliato è di 30-40 g/m2 in situazione classiche e/o in giardini per arrivare fino ad 80-100 g/m2 per trasemine tecniche (terreni di gioco). Le dosi più alte sono sempre consigliate in caso di trasemine in condizioni non ideali e/o con una non perfetta lavorazione del letto di semina. Il seme di questa miscela è leggermente più grande rispetto ai tradizionali miscugli da rigenerazione e per questo si consiglia di utilizzare dosi di semina leggermente più alte rispetto alle usuali consuetudini nell’ambito della rigenerazione dei manti erbosi.
È bene effettuare un taglio dopo la semina/trasemina quando l’erba raggiunge i 4-6 cm (si ricorda di non asportare mai più del 30% della superficie fogliare ad ogni rasatura).
In ambito nutrizionale le pratiche risultano le medesime per le altre situazioni d’introduzione di nuovi prati, vale a dire concimazione fosfatica con Biostart P 12-20-15 alla semina e poi pianificazione delle concimazioni di mantenimento con Azoto a lenta cessione e/o a rilascio programmato (tipo Sprint N 27-0-14).
All’impianto occorre tenere il letto di semina costantemente umido per non arrestare il processo di germinazione. Nel periodo invernale si consiglia d’irrigare con 2-4 mm d’acqua per i primi giorni fino all’emergenza (in base al tasso di umidità dell’aria e agli eventi metereologici). Per eventuali interventi nel primo autunno, se possibile, è bene programmare un‘irrigazione termica da 1-2 mm ogni giorno intorno alle 11:00 (syringing).
La fitostimolazione, come per tutte le miscele da tappeto erboso, è una pratica importantissima. Programmare da 3 a 5 trattamenti biostimolanti nei momenti più freddi (soprattutto per il verde sportivo) per aumentare la tolleranza delle piante al calpestio ed alle malattie e per sviluppare immediatamente un adeguato apparato radicale è la soluzione principe per risolvere tutti i problemi di gestione dei prati, anche quelli seminati con Winter Overseeding.