Bottos 1848

L’importanza dell’aria nel terreno

L’aria tellurica, cioè l’aria contenuta nel terreno ha molta importanza per la crescita del tappeto erboso. In linea di massima dovremmo cercare di avere la stessa composizione sia qualitativa che quantitativa tra l’aria atmosferica e quella tellurica almeno fino ai primi 5-10 cm strato interessato all’apparato radicale.
Nei terreni compattati è ridotto lo scambio gassosso con la superficie e di conseguenza i due tipi di aria si difefrenziamo per composizione, fate conto che nel terreno l’aria può raggiungere anche 20 volte il valore di anidride carbonica a scapito dell’ossigeno, rispetto l’aria tamosferica. La riduzione di Ossigeno nel terreno è sinonimo di scarsa macroporosità (probabile scarso drenaggio) riduzione dei microrganismi aerobici che degradano in modo ottimale la sostanza organica con aumento invece di quei microrganisi anaerobi che invece la degradano in modo non completo con produzione di sostanze intermedie tossiche per le radici. Insomma si può semplificare che un terreno compattato non solo drena meno e aumenta il ristagno idrico ma quella poca aria che contiene e anche diversa da quella atmosferica e può nel tempo modificare la composizone microbiologica del terreno peggiorando situazione per lo sviluppo del tappeto erboso.
Si consiglia di concimare il tappeto erboso con Aria atmosferica. Cioè eseguire con periodicità pratiche agronomiche come decompattamenti, carotature e sabbiature che hanno prevalentemente questo lo scopo di riattivare gli scambi gassosi oltre che aumentare il drenaggio. Altra pratica importante ma poco usata in Italia è lo Slicing sia continuo che discontinuo per rompere la crosta superficiale del prato e facilitare la diffusione dell’aria atmosferica nel terreno. Per un tappeto erboso sano ci vuole anche aria e non solo acqua e concime.

Dott. Fabrizio Ingegnoli
Responsabile tecnico