Con le temperature che scendono sotto zero si possono verificare dei cambiamenti nell’aspetto dei diversi tipi di tappeto erboso. Le specie microterme, in realtà, non hanno particolari problemi di resistenza al freddo ma attivano tutta una serie di protezioni per aumentare la sopravvivenza fino a quando non si ripresentano periodi più favorevoli.
I miscugli di festuca arundinacea, soprattutto di origine americana, caratterizzati da una colorazione della vegetazione più scura, sono quelli che virano decisamente al giallo. Questo fatto modifica, in caso di miscugli con Poa pratensis meno soggetta all’ingiallimento invernale, l’aspetto generale del tappeto erboso in un mix di giallo della festuca arundinacea e il verde chiaro della Poa pratensis.
Per evitare ciò, o perlomeno per ridurre drasticamente la decolorazione al giallo del tappeto erboso, è importante porre ad alcuni aspetti:
Nutrizionale: prima dei freddi invernali è importante effettuare concimazioni con fertilizzanti specifici per tappeti erbosi ricchi in Potassio nei mesi di ottobre e novembre (rapporto N/K 1:2 almeno). Il Potassio ha la proprietà di aumentare la concentrazione dei soluti nelle piante abbassando il punto termico di stress da freddo (più resistente al freddo anche di 2 3 °C) ritardando l’ingiallimento del fogliame.
Brina: è importante eliminare la brina dalla vegetazione mediante spazzolature, passaggi di rete o qualsiasi operazione che tolga la brina dalle foglie che persistendo sulle punte provocano gli ingiallimenti che con il tempo andranno ad estendersi anche al resto della vegetazione. la Brina è rugiada ghiacciata e in inverno tende anche a rimanere sulle foglie tutto il giorno per assenza di traspirazione e maggiore umidità atmosferica. Dove fosse possibile eliminare con costanza la brinasi riduce di molto il fastidioso ingiallimento.
Drenaggio: tra i molteplici benefici che influisce un fondo drenante c’è anche la riduzione di danni da freddo in caso di buon drenaggio, non formandosi acqua libera in prossimità delle piante che congela di notte e si rilascia di giorno aiuta a tenere il tappeto erboso più sano e resistente al freddo.
Le cosa da evitare sono quelle di cercare di ripristinare la colorazione verde con fertilizzanti rinverdenti a base di Ferro che abitualmente sono utilizzati per questo scopo, ma inutilmente in Inverno, bisogna invece programmare questo intervento a fine inverno, quando le temperature si rialzano.
Una cosa invece da fare per migliorare la colorazione rimane una concimazione a basso dosaggio (10-12 gr/mq) di fertilizzanti a base di Nitrati, di facile assorbimento radicale in Dicembre, prima dei grandi freddi, dove ancora il terreno è più caldo dell’aria soprastante e l’apparato radicale ha ancora una discreta attività di assorbimento di acqua e nutrienti.
Dott. Fabrizio Ingegnoli