Troppo caldo anche per il prato. Niente accanimenti terapeutici. Una cosa sola da fare: ridurre l’irrigazione.
Ecco quindi qualche utile consiglio per questo periodo.
Fate partire l’impianto al mattino un giorno si e uno no, poi impostate un breve turno irriguo prima di mezzogiorno (pochi minuti) per rinfrescare la foglia.
Niente concime, aspettate periodi più freschi per distribuire fertilizzanti granulari. Fa troppo caldo e c’è il rischio di malattie fungine causate dai picchi di azoto; troppo caldo anche per i fertilizzanti azotati a cessione programmata come quelli della linea Master Green a base di Polyon. Traghettiamo il tappeto erboso fuori da questo caldo impiegando biostimolanti e fortificanti della vegetazione.
Bottos da tempo propone una serie di biostimolanti liquidi di origine vegetale, particolarmente ricchi di aminoacidi, acidi umici, micro-macro-elementi nutritivi ed estratti di alghe, utilissimi per rinforzare la vegetazione sotto gli stress prolungati estivi. Programmate interventi fogliari di ALWAYS più PRE-STRESS al mattino e lasciate che vengano assorbiti dalla foglia per 6 ore senza irrigare. L’azione continuativa dei componenti biostimolanti sul prato rinforza i tessuti, preserva gli apparati radicali e fortifica i colletti. Anziché andare in stress ed ingiallire dal caldo, il prato acquisterà densità, uniformità e colorazione come in primavera.
Fate come Domenico, che nel suo prato di Olimpia in pieno sole al 90% distribuisce a cadenza quindicinale nei mesi di giugno-luglio e agosto ALWAYS.
Mica male vero?